lunedì 8 febbraio 2016

Leggendo qua e là!





Il ruolo del consigliere di opposizione é altrettanto importante di quello della maggioranza. Chi siede in minoranza ha il compito di vigilare sull'operato di chi amministra, dare suggerimenti e anche aiuti, se necessario, nell'interesse della collettività. Se é vero che la maggioranza ha il dovere morale di ascoltare e favorire la partecipazione di chi rappresenta comunque una fetta della popolazione, é anche vero che chi non governa deve creare le condizioni di dialogo e di ascolto. Lo scontro a tutto campo non giova a nessuno, ma spesso però, queste semplici regole del buon senso, sono dimenticate. Non ci si rende conto, accecati da invidie personali e gelosie politiche, che un atteggiamento di critica chiuso e velenoso, diventa con il passare del tempo, stucchevole e autoreferenziale per gli stessi suoi elettori. Altre volte si incappa invece, nella posizione opposta: passività, silenzio e l'atteggiamento del "tutto é inutile, non posso far nulla per incidere sui processi decisionali". Saggio sarebbe in questi casi, dimettersi e lasciare il posto a qualcuno più motivato, dimissioni che non sono mai state appannaggio della maggioranza, anzi sarebbe bello se fosse la stessa a chiedere le dimissioni di un esponente dell'opposizione, troppo passivo o silenzioso. Spesso il consigliere comunale di opposizione è uno di quei "dinosauri" che vanta anni di esperienza sugli scranni consiliari, che gli consentono di autoconvincersi di essere stato punito o da meccanismi elettorali perversi, da un difetto di "comunicazione" in campagna elettorale o peggio, da una punizione divina! La combinazione così dell'aggressività e dell'età (anagrafica che elettorale), evidenzia errori e "misfatti" senza proporre soluzioni nell'interesse della collettività.. urlano, sbraitano, chiedono rinnovamento; cambiano alleati continuamente fino a rimanere soli perché nessuno é alla loro altezza! Ma non capiscono invece, che i primi a dover lasciare spazio ai giovani, sono proprio loro.. a volte un passo indietro, può essere molto più proficuo di cinque anni di velenose chiacchiere inconcludenti!

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