giovedì 18 settembre 2014

RICHIESTA PUBBLICAZIONE ON-LINE "OPERE PUBBLICHE"







 Il Movimento 5 Stelle ORIA, considera la trasparenza il cardine di un buon governo che abbia davvero a cuore i propri cittadini. Il decreto legislativo n° 33 del 2013, enuncia su quali temi la pubblica amministrazione DEVE essere trasparente... tra i vari argomenti troviamo anche le Opere Pubbliche, una sezione nella quale i responsabili dovevano inserire alcuni documenti che incidono notevolmente nella spesa pubblica. Chiunque di noi è tenuto a sapere come vengono spesi i nostri soldi e come viene programmata l'aspetto cittadino. Tra i vari dati dobbiamo trovare: documenti di programmazione anche pluriennale delle opere pubbliche di competenza dell'amministrazione; linee guida per la valutazione degli investimenti; relazioni annuali; pareri dei valutatori discordanti con l'amministrazione ed altro. Naturalmente l'amministrazione in linea con il suo operato non fornisce nessun dato.
Vi sembra normale che anche una semplice potatura diventi un'urgenza per Oria, quando è un'attività programmabile a cadenza annuale, con risparmio di denari pubblici?
Comunque il Movimento, sempre pronto ad aiutare gli amministratori oritani, qualora potesse servire, può inviare gli indirizzi di tutti i comuni che applicano già tale normative.











Al Sindaco di Oria
(Sig.Cosimo POMARICO)

Al Segretario Comunale
(Dott. Antonio MISSERE)

  All’Organismo indipendente di valutazione

e p.c.   il Prefetto di Brindisi
(Dott. Nicola Prete)

all’A.N.A.C.


Oggetto: Istanza di adeguamento e aggiornamento urgente del  sito del Comune (www.comune.oria.br.it/amministrazione-trasparente) ai sensi della normativa vigente sulla pubblicità degli enti amministrativi e sulla trasparenza della pubblica amministrazione.

Il Movimento 5 Stelle Oria ritiene che la trasparenza degli atti amministrativi e la partecipazione attiva dei cittadini alla gestione della cosa pubblica siano i pilastri su cui si fonda il buon governo. 

E’ già trascorso molto tempo dalla pubblicazione del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33 e le mancanze sono numerose e di ampia rilevanza ai fini della trasparenza . Il Movimento 5 Stelle Oria ha denunciato più volte, anche agli organi superiori competenti, che il sito web risulta non essere in linea con i principi dell'open-government in termini di trasparenza, partecipazione e attendibilità. Gravi sono le responsabilità di un'Amministrazione che mette on-line un sito non rispettoso delle norme vigenti e delle norme di trasparenza.

V I S T O

  • il proliferare di interventi su opere pubbliche, spesso a carattere d’urgenza;
  • che il link sezione amministrazione trasparente, nella sottosezione “Opere pubbliche”, è già diviso in ogni sua parte come richiesto dal D.Lgs. 14/03/2013, n. 33.



C H I E D E

la tempestiva pubblicazione nella sottosezione “Opere pubbliche”, di tutte quelle informazioni, attualmente sprovvisto, come dettato dall’art. 38 “Pubblicità dei processi di pianificazione, realizzazione e valutazione delle opere pubbliche” del D.Lgs. 14/03/2013, n. 33:

  • art. 38 comma 1 “Le pubbliche amministrazioni pubblicano tempestivamente sui propri siti istituzionali: i documenti di programmazione anche pluriennale delle opere pubbliche di competenza dell'amministrazione; le linee guida per la valutazione degli investimenti; le relazioni annuali; ogni altro documento predisposto nell'ambito della valutazione, ivi inclusi i pareri dei valutatori che si discostino dalle scelte delle amministrazioni e gli esiti delle valutazioni ex post che si discostino dalle valutazioni ex ante; le informazioni relative ai Nuclei di valutazione e verifica degli investimenti pubblici di cui all' articolo 1 della legge 17 maggio 1999, n. 144 , incluse le funzioni e i compiti specifici ad essi attribuiti, le procedure e i criteri di individuazione dei componenti e i loro nominativi”;
  • art. 38 comma 2 “Le pubbliche amministrazioni pubblicano, fermi restando gli obblighi di pubblicazione di cui all' articolo 128 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 , le informazioni relative ai tempi, ai costi unitari e agli indicatori di realizzazione delle opere pubbliche completate. Le informazioni sui costi sono pubblicate sulla base di uno schema tipo redatto dall'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, che ne cura altresì la raccolta e la pubblicazione nel proprio sito web istituzionale al fine di consentirne una agevole comparazione”.


Ricordiamo, inoltre, che l’allegato “A” al D.Lgs 12/04/2006, n 163 annovera tutte le “opere” o “interventi” che possono essere svolti verso opere pubbliche.

Il Movimento 5 Stelle Oria, pertanto, in ultima analisi rammenta al Sindaco e alla sua coalizione di Governo uno stralcio del loro programma: "E' opinione diffusa e largamente condivisa che non è più compito del cittadino andare all'inseguimento delle notizie, delle progettualità, delle decisioni e delle scelte che contraddistinguono l'operato dell'amministrazione. Il nostro intento è di portare tutti questi elementi alla diretta attenzione del cittadino, al suo esame, alla sua valutazione e, infine, al suo giudizio, attraverso la trasparenza rispetto all'attività dell'Amministrazione, di fornire quindi l'informazione completa riguardo ogni particolare dell'attività amministrativa per favorirne la partecipazione".


I sottoscritti, sotto la propria responsabilità, confermano la veridicità di quanto sopra riportato. Dichiarano inoltre di essere informati che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con mezzi informatici esclusivamente per il procedimento per il quale la dichiarazione viene resa (art. 13 Dlg 196/2003).

lunedì 8 settembre 2014

ESENZIONE IMU PER I TERRENI AGRICOLI







Al Sindaco di Oria
(Sig. Cosimo POMARICO)

Al Presidente del Consiglio Comunale

All’Assessore comunale competente per delega

Ai Dirigenti competenti per delega



Oggetto: Esenzione IMU per i terreni agricoli – comunicazione dati da parte del Comune al Federalismo fiscale entro la scadenza del 15 settembre 2014.

PREMESSO

che è certamente intendimento delle SS.VV. agevolare un settore primario qual è l’agricoltura, anche attraverso la riduzione e, ove possibile, persino l’esenzione fiscale rispetto a talune tasse; il M5S Oria chiede all’Amministrazione di verificare la presenza sul territorio di terreni agricoli su cui insistono i cosiddetti “usi civici” per provare ad alleggerirli dal pagamento dell’IMU 2014;

CONSIDERATO

che il decreto-legge n° 66 del 2014, convertito dalla legge n° 89 del 2014, prevede, fra le altre cose anche misure di carattere fiscale;
RILEVATO

che ai sensi della legge n° 89 del 2014, con riferimento al settore agricolo, è prevista la rideterminazione delle modalità di tassazione delle agro energie e la ridefinizione del perimetro delle esenzioni dall’IMU dei terreni montani e di collina;

VISTO

il comma 2 dell’art. 22 della legge n° 89 del 2014 da cui si evince che
Con decreto di natura non regolamentare del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto
con i Ministri delle politiche agricole alimentari e forestali, e dell’interno, sono individuati i comuni nei quali, a decorrere dall’anno di imposta 2014, si applica l’esenzione di cui alla lettera h) del comma 1 dell’articolo 7 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, sulla base dell’altitudine riportata nell’elenco dei comuni italiani predisposto dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT), diversificando tra terreni posseduti da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali di cui all’articolo 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, iscritti nella previdenza agricola, e gli altri. Ai terreni a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile che, in base al predetto decreto, non ricadano in zone montane o di collina, è riconosciuta l’esenzione dall’IMU. Dalle disposizioni di cui al presente comma deve derivare maggior gettito complessivo annuo non inferiore a 350 milioni di euro a decorrere dal medesimo anno 2014. Il recupero del maggior gettito, come risultante per ciascun comune a seguito dell’adozione del decreto di cui al periodo precedente, è operato, per i comuni delle Regioni a statuto ordinario e delle Regioni Siciliana e Sardegna, con la procedura prevista dai commi 128 e 129 dell’articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, e, per i comuni delle regioni Friuli-Venezia Giulia e Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e di Bolzano, in sede di attuazione del comma 17 dell’articolo 13 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214. Con apposito decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, sono stabilite le modalità per la compensazione del minor gettito in favore dei comuni nei quali ricadono terreni a
immutabile destinazione agrosilvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile non
situati in zone montane o di collina, ai quali è riconosciuta l’esenzione dall’IMU.”

CONSIDERATO

che, pertanto, è prevista l’esenzione dell’ IMU sia sui terreni agricoli ricadenti in aree montane o di collina, ma anche per i terreni a immutabile destinazione agro-silvopastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile che, in base al predetto decreto, non ricadono in zone montane o di collina.

RILEVATO

che così come stabilito dal il Dm Mef del 29 luglio 2014 , pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1° agosto 2014 n. 177, i Comuni, ai fini della compensazione del minor gettito Imu derivante dalle esenzioni di cui sopra, devono inserire nell’apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, entro il 15 settembre 2014, i dati relativi ai terreni a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile non situati in zone montane o di collina, ai quali è riconosciuta l’esenzione.

CONSIDERATO

che, intervenendo a tempo debito ed entro le scadenze previste dal Mef (Ministero dell’ economia e delle finanze), si potrebbe da un canto aiutare gli agricoltori esentando i terreni agricoli che hanno i requisiti di cui sopra, e dall’altro non perdere l’introito IMU che ne sarebbe derivato usufruendo del ristoro così come disposto dall’art. 22, comma 2, del Dl 66/2014.

CHIEDE

all’amministrazione comunale di predisporre tutti gli atti utili e necessari affinché il Comune di Oria possa comunicare e inserire in tempo utile (entro il 15 settembre) i dati relativi ai terreni agricoli a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile nella apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, al fine di poter porre in essere l’esenzione IMU prevista per i terreni agricoli con i requisiti di cui sopra, e di non perdere il ristoro per l’introito IMU che ne sarebbe derivato, ai sensi delle succitate disposizioni di Legge.
Per info e utili riferimenti di seguito il link del sito relativo al Portale del federalismo fiscale:

L’auspicio è, altresì, che i Consiglieri comunali tutti vogliano manifestare il loro assenso appoggiando favorevolmente la proposta in oggetto.

sabato 6 settembre 2014

Rimozione rifiuti abbandonati sul territorio provinciale.










Al Presidente della Provincia di Brindisi

e p.c.     A S.E. Prefetto di Brindisi
(Dr. Nicola PRETE)

Al Sindaco di Oria
(Sig. Cosimo POMARICO)

Organi di stampa



Oggetto: Rimozione rifiuti abbandonati sul territorio provinciale.

Si fa presente che l’agro oritano ormai è caratterizzato da luoghi con alto degrado ambientale dovuto all’abbandono di rifiuti solidi urbani. Queste discariche improvvisate oltre a recare un danno d’immagine al nostro paese, creano ormai da diverso tempo danni ambientali e sanitari (presenza di ratti). Tra le discariche improvvisate desta maggior preoccupazione quella sita sulla strada provinciale SP56 a circa un chilometro e mezzo dal centro abitato per Francavilla Fontana (foto in allegato).

Visto il Nuovo codice della strada all’art. 14. “Poteri e compiti degli enti proprietari delle strade” comma 1 lettera a) alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi.

Il Movimento 5 Stelle Oria, certo della disponibilità, chiede di voler intervenire, con cortese massima urgenza, al fine  di far ripristinare la pulizia della citata SP56. 

Il M5S Oria è consapevole che il degrado non dipende dagli amministratori ma dall’inciviltà delle persone. Tuttavia, quando l’Amministrazione è informata e non interviene è anch’essa responsabile.

Certi di un favorevole accoglimento della presente, con occasione porgiamo cordiali saluti.