sabato 13 febbraio 2016

Raccolta differenziata fallimentare




Il Meetup Oria 5 Stelle denuncia la gravosa situazione riguardo la raccolta differenziata nel nostro territorio.







La preoccupante situazione ambientale, in cui versa il nostro territorio è oggetto di numerose segnalazioni giuntaci da cittadini, pertanto vogliamo portare all’attenzione del primo cittadino di Oria, l’inadeguato impegno sulla raccolta differenziata, che ha portato un crollo drastico nella percentuale di differenziata nei rifiuti solidi urbani (RSU).
Tali affermazioni vengono sostenuti dai dati pubblicati dall’Osservatorio Rifiuti della Regione Puglia.
Di seguito abbiamo elaborato in maniera schematica i dati inviati dai comuni negli ultimi anni all’osservatorio: 


ORIA

INDIFFERENZIATA KG
DIFFERENZIATA KG
TOTALE RSU KG
RIFIUTI DIFF. %
PRODUZIONE PROCAPITE KG
2013
2.525.850
2.980.120
5.509.450
54,09
29,79
2014
2.446.530
3.011.810
5.467.180
55,09
29,56
2015 (PRIMO SEMESTRE)
1.172.720
1.285.500
2.458.220
57,81
29,35
2015 (SECONDO SEMESTRE)
2.437.770
991.906
3.429.676
23,46
34,33
2015 TOTALE
3.610.490
2.277.406
5.889.996
38,67
31,84

La tabella evidenzia che a fronte di una produzione procapite totale e di una quantità di 
RSU pressoché invariata negli anni, il dato che mostra una notevole variazione, in
negativo, è la percentuale di rifiuti differenziati. Tale percentuale subisce una drastica 
diminuzione nel secondo semestre del 2015, sicuramente incentivata anche, a 
nostro avviso, dall’installazione da parte della nuova amministrazione, di cassonetti 
di indifferenziata nell’agro oritano, in sostituzione della raccolta  differenziata “porta a porta”.


Di seguito riportiamo la situazione di un comune limitrofo, che utilizza lo stesso sistema
 di raccolta  su tutto il territorio, che fa parte dello stesso ARO Brindisi 1, che ha la stessa
 produzione procapite di rifiuti:


LATIANO

INDIFFERENZIATA KG
DIFFERENZIATA KG
TOTALE RSU KG
RIFIUTI DIFF. %
PRODUZIONE PROCAPITE KG
2013
2.469.080
3.347.770
5.816.850
57,55
31,77
2014
1.837.940
3.938.240
5.776.180
68,18
31,54
2015
1.754.760
3.986.322
5.741.082
69,44
31,35

Esaminando la percentuale di rifiuti differenziati nel 2015, notiamo l’incremento avuto rispetto agli anni precedenti.
Dopo aver osservato tutti questi dati e fatte le dovute considerazioni, vogliamo mettere in evidenza che sui cittadini gravano i costi relativi allo smaltimento dei rifiuti presso gli impianti unitamente all’Ecotassa. Considerato la drastica diminuzione del rifiuto differenziato (38,67% nel 2015 rispetto il 55% del 2014), la suddetta ecotassa sarà in notevole aumento lasciando presagire così un cospicuo aumento della Tari per il prossimo anno.
Quindi, per riepilogare quello che avviene: la qualità del servizio è scadente e sotto gli occhi di tutti; la percentuale di differenziata è scesa in maniera eclatante; sono aumentati i costi per cittadini. A questo punto ci chiediamo, la nuova amministrazione dov’è? ma soprattutto quali precauzioni sta prendendo in merito?
Ricordiamo che i rifiuti devono essere considerati come una risorsa, differenziare oltre ad essere ormai indispensabile dal punto di vista ambientale, è anche vantaggioso economicamente se ben gestita. 
Concludiamo con l’augurio che l’amministrazione prenda quanto prima dei seri provvedimenti affinché inverta questo trend negativo.

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