lunedì 23 dicembre 2013

MA QUANTE VERITA'!




 MA QUANTE VERITA!

Riportiamo ciò che è stato pubblicato oggi su un notiziario on line della zona.

Addobbo originale ma per molti cittadini inappropriato, quello scelto quest’anno dall’amministrazione comunale di Oria: per le vie del centro anziché le tradizionali luminarie sono comparse bandiere dal tema natalizio come augurio ai turisti e alla cittadinanza. Solo che una parte della cittadinanza non ha apprezzato la trovata dell’assessore con deleghe a Cultura, turismo e spettacolo Gianfranco Durante. Quei soldi avrebbero potuto essere investiti diversamente secondo molti, magari non necessariamente per colorare la città. Soprattutto sui social network si parla di sperpero di denaro pubblico e si critica la spesa di circa 7mila euro affrontata dal Comune per il singolare imbandieramento fuori stagione.
Sui drappi rossi che ospitano un albero di Natale stilizzato compare anche la frase di Andrea Dellomonaco, un ragazzino scomparso prematuramente a causa di un male incurabile nel 2006: «Una delle cose da vivere sempre per non rimpiangere mai… l’amore». Un pensiero nobile secondo alcuni, inopportuno secondo altri: che c’entra con il Natale quella frase? Perché ricordare solo Andrea e non anche gli altri giovani scomparsi prematuramente?
L’assessore Durante difende la sua idea delle bandiere e spiega come molte delle critiche mosse online a lui e all’amministrazione siano del tutto gratuite. Innanzitutto – precisa – il costo di ogni singola bandiera è di 7,10 euro, quindi la spesa sostenuta non ammonta a 7mila euro, ma a 2.598,60 euro Iva compresa per l’acquisto di 300 pezzi (ordine minimo sotto il quale non era possibile scendere). «Un modo più economico per abbellire il paese non avremmo potuto trovarlo», dice.
E i 7mila euro di cui si lamentano i cittadini? Comprendono diversi servizi: 2mila euro a un’emittente televisiva per girare un documentario natalizio su Oria; 250 euro ai quattro Rioni per il montaggio delle bandiere; circa 1.500 euro tra contributo ai Gruppi sbandieratori e donazione di un quadro al Comune di Novoli nell’ambito di un patto stretto la scorsa estate in occasione del Torneo dei Rioni. In totale, per l’appunto, circa 7mila euro omnicomprensivi. In più, c'è un altro contributo ai Rioni per crediti vantati nei confronti del Comune o della Pro Loco, non si è capito bene, per un importo di circa altri mille euro. 
Si tratta di spese natalizie delle quali Durante assicura di rispondere soltanto per la parte riguardante le bandiere e il filmato che andrà in tivù. Il resto non è iniziativa sua.
Le polemiche però non mancano e su facebook è tutto un pullulare di musi lunghi e nasi arricciati: non sono contenti i tradizionalisti che avrebbero preferito le classiche luminarie natalizie; non sono contenti gli esteti che giudicano addirittura orrende le bandiere; non sono contento quelli che quei soldi avrebbero preferito fossero magari dirottati alle famiglie meno abbienti e così via. Ci sono poi anche coloro che hanno apprezzato l’iniziativa, sebbene paiano obiettivamente in minoranza rispetto agli altri. 

Uhmm... ma ci sembra che in questa intervista ci sono delle inesattezze e incompletezze sulle festività natalizie oritane, vediamole:
 
- la spesa per le bandiere è stata di 3.660 euro fornitura bandiere “spese per manifestazioni turistiche” (determine 670 del 12/12/13);
- 2.000 euro ai rioni per imbandierare “contributo ai rioni e gruppi sbandieratori e compagnie d’armi” (delibera 685 del 17/12/13);
e comunque per festeggiare degnamente il Natale degli altri 2.700,00 euro  per partecipazione alla “focara di novoli” il 15/12/13 di cui 1.000,00 euro a due gruppi di sbandieratori, 1.000,00 euro per un quadro commissionato all’artista ARAPI da donare alla città di Novoli e 700,00 euro per l'adesione alla promozione del turismo d’inverno” di Cavallino (LE) (delibera 676 del 13/12/13);
per promuovere Oria e il suo "imbandieramento" natalizio 2.000,00 euro alla ditta Jet di Statte (TA) per elaborazione video di 10 minuti “spese per la promozione turistica in italia e all’estero” (delibera 685 del 17/12/13);
per contenere frotte di turisi e per non farli perdere in Oria 1.102,00 euro alla ditta nuova Hyria per apertura straordinaria dell'ufficio IAF dal 22/12/13 al 06/01/14 per un totale di 45 ore “ spese di gestione dell’ufficio IAT” (delibera 686 del 18/12/13).

Per un totale di 11.462,00 euro che daranno sicuramente lustro alla città o agli amministratori.....ma i cittadini cosa ne pensano?

Buon Natale dal Movimento 5 Stelle Oria









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